Essere genitori non è certo un “mestiere” facile, lo si impara sul campo anche attraverso tentativi ed errori. Costruire un dialogo positivo è sicuramente il primo passo per ottenere un rapporto equilibrato e armonico con i propri figli. Spesso, però, utilizziamo frasi ed espressioni scorrette che possono fare del male ai più piccoli, bloccando la loro innata capacità di esprimere emozioni e sentimenti.
Con un po’ di attenzione possiamo scegliere le cose da dire ai nostri bimbi, eliminando quei modi di dire che minano la loro autostima e la loro libertà.
5 Frasi Corrette e Incoraggianti
“Sorridi, piangi, arrabbiati e non scappare dalle tue emozioni. Accoglile, abbracciale e prenditene cura”. Le emozioni sono il miglior modo per conoscersi e amarsi. Sii te stesso: io ti amo per quello che sei.
“Tu sei unico e speciale”: ogni bambino è irripetibile, diamo valore alla sua diversità e unicità.
“Annoiati, osserva, crea”: la noia e la creatività sono due alleate speciali nella ricerca dei talenti perché sono in grado di generare ciò che ancor anon esiste.
“Non temere l’errore, non sei sbagliato”: aiutiamo nostro figlio a scoprire che l’errore e il fallimento fanno parte di ogni percorso.
“Impara a coltivare il silenzio”: astrarsi dal caos facilita l’ascolto e il riconoscimento dei propri talenti.
Massacri verbali: 5 Frasi scorrette e rovinose
Ci sono osservazioni comuni e rimproveri che possono ferire i bambini e che spesso noi adulti pronunciamo senza accorgercene.
“Gioca bene, non si gioca così”: in realtà non esiste un modo giusto per giocare.
“Con tutto quello che faccio per te”, come se occuparsi del figlio fosse un impegno gravoso per il genitore, invece che un dono.
“Non piangere, dai, non c’è niente da piangere”: non trascurate mai l’importanza emotiva del bambino. Il pianto non è una colpa, qualcosa da allontanare.
“Non arriverai mai da nessuna parte!”: è una frase che grava come un macigno.
“Allora sei stupido, o lo fai apposta”: questi sono insulti comuni ma, purtroppo, paralizzanti per i bambini.