Al giorno d’oggi uno dei fattori più importanti è quello di investire per i propri figli fin da piccolini. Con il tempo gli italiani hanno iniziato a risparmiare per motivazioni differenti rispetto al passato. Infatti il 70% degli italiani pensa sia indispensabile avere risparmi. Tenere risparmi per i vostri figli è importante innanzitutto per garantirgli un fondo per sostenere gli studi in futuro. Ma anche perché nella vita non si sa mai, non si è mai abbastanza prevenuti. È meglio essere previdenti. I genitori sono continuamente alla ricerca della modalità migliore per poter conservare questi risparmi. Esistono i libretti di risparmi, i buoni fruttiferi postali e i piani di accumulo. Ovviamente hanno tutti vantaggi e svantaggi, bisogna quindi prendere in considerazione tutto con cautela per poter scegliere la soluzione più adatta alle proprie esigenze. Analizziamo insieme queste tre soluzioni.
LIBRETTI DI RISPARMIO
Si può versare e prelevare in qualsiasi momento ma si ottiene generalmente un tasso d’interesse basso, pari allo 0,01% lordo nel caso dei Libretti proposti da Poste Italiane.
BUONI FRUTTIFERI POSTALI
I Buoni Fruttiferi Postali dedicati ai minori (BFP Minori), hanno tassi che variano di anno in anno e che a partire dal 18 febbraio 2016 variano dallo 0,25% lordo del primo anno e mezzo allo 0,50% del diciottesimo anno.
PIANO ACCUMULO DEL CAPITALE
Il Pac, acronimo di Piano di Accumulo del Capitale, permette di versare regolarmente una somma prefissata in un “veicolo di investimento” come per esempio un fondo o una Gestione Patrimoniale. Questo tipo di investimento ha molti vantaggi. Ad esempio dividendo nel tempo l’acquisto di strumenti finanziari, hai la possibilità di ridurre il prezzo medio di acquisto di tali strumenti e viene contenuto il rischio dell’investimento.
Detto ciò, ora sta a voi valutare cosa fa al caso vostro. Scegliere la soluzione migliore per garantire un futuro ai vostri figli. Le responsabilità di un genitore sono molteplici, e questo fa parte di tali responsabilità.