Andare in vacanza con i bambini è una bellissima esperienza: basta soltanto organizzarsi al meglio. I più piccoli hanno infatti esigenze diverse rispetto agli adulti e quello che a noi può sembrare bello e divertente per loro può rivelarsi noioso (e viceversa).
Per questo motivo è importante scegliere delle mete che possano accontentare un po’ tutti, degli alberghi attrezzati in modo da proporre svaghi adatti ad ogni età e, perché no, provare ad organizzare le vacanze insieme ad amici e parenti che abbiano dei bambini: molte volte infatti i piccoli patiscono l’assenza di coetanei con cui interagire. Ecco allora qualche suggerimento.
In Italia
L’Italia è una nazione a chiara vocazione turistica. Il nostro bel paese è infatti attrezzato per venire incontro alle esigenze di ogni tipo di viaggiatore, adulto o bambino che sia.
Un buon suggerimento se avete intenzione di trascorrere le vacanze con i vostri figli, è quello di fare tappa in una città in cui ci siano dei parchi divertimento: Emilia Romagna e Lombardia in questo senso sono consigliatissime. Scivoli, piscine, giochi acquatici, giostre e quant’altro: esiste un bambino che non scambierebbe un parco divertimenti per il Paese dei balocchi?
Se però volete che il vostro piccolo crei un legame profondo con la natura ed impari sin da subito i rudimenti dell’ecologia, scegliete di far tappa in uno dei tanti parchi naturalistici disseminati per l’Italia: in questo caso non avrete che l’imbarazzo della scelta!
E che ne dite del mare? Piace un po’ a tutti, grandi e piccini, ed i lidi offrono spesso delle forme di intrattenimento particolarmente apprezzate dai bambini. In questo caso vi consigliamo di dirigervi in Sardegna o in Sicilia. Bellissime sono anche le coste campane e pugliesi a cui sono state spesso conferite dalle associazioni preposte bandiere blu e verdi.
All’estero
Viaggiare all’estero con i bimbi è un po’ più problematico, non fosse altro che per la documentazione da produrre. C’è poi da considerare che per i più piccoli non è semplice stare ore ed ore seduti su un aereo o sulle poltroncine che arredano i vagoni del treno.
Inoltre, soprattutto se i vostri figli sono ancora in fasce, dovreste partire per dei viaggi all’estero soltanto dopo aver consultato il pediatra. Molti bambini infatti potrebbero non essere ancora abbastanza forti per sopportare lo stress di un lungo spostamento, altri dovrebbero muoversi soltanto se mamma e papà portano con sé una serie di farmaci più o meno ovvi e così via.
Il suggerimento è quindi quello di organizzare dei viaggi non troppo impegnativi. Orientatevi anche in questo caso su città che possano offrirvi un divertimento differenziato: dal parco divertimenti al lido, dalla riserva naturale ai castelli, i quali non mancano di esercitare sulle giovani menti un certo fascino.
Preferite, almeno per i primi anni di vita dei bambini, rimanere comunque in Europa, possibilmente recandovi in città raggiungibili in poche ore di volo. State attenti invece alle mete esotiche: servono molte vaccinazioni per poter partire, il viaggio è spesso discretamente lungo e non sempre le condizioni climatiche sono favorevoli per i bimbi.
Come comportarsi con i bambini
Vi suggeriamo di tenere sempre bene a mente che i bambini sono spesso abbastanza abitudinari. Per questo motivo stravolgergli la vita, fosse anche per un’unica settimana, non è mai consigliabile. Se possibile perciò meglio affittare una casa o un alloggio in un residence. Date modo al piccolo di avere i suoi spazi e di condurre una vita non troppo diversa dal solito: mantenete lo stesso orario per i pasti e per la nanna, non siate troppo permissivi, ma dedicategli più tempo di quanto non facciate normalmente.
Cercate poi di incuriosirli e di insegnare loro ad amare le diversità. Fategli conoscere gli aspetti più intriganti e divertenti della cultura, le usanze più bizzarre di una certa popolazione, raccontategli i miti e le leggende che si nascondono dietro ad un monumento o ad un paesaggio naturale e così via.
Viaggiare con i piccoli è importante sotto tanti punti di vista: innanzitutto contribuirete sicuramente a creare dei piacevoli ricordi ed a rinforzare i legami familiari. In secondo luogo, agendo d’astuzia, potrete dare molti stimoli ai bambini avvicinandoli al mondo della cultura, dell’arte, della natura, della storia, del mito e così via. Avrete inoltre occasione di fare di vostro figlio una persona dalla mentalità aperta, un cittadino del mondo. Sappiatela sfruttare al meglio…