Il sonno è uno dei bisogni fondamentali per la sopravvivenza. Molto spesso, quando arriva un neonato, quest’azione così semplice viene messa a dura prova.
Con alcuni semplici consigli sarete in grado di favorire il sonno del nascituro, in modo da poter vivere tutti più serenamente.
Addormentare un neonato: come fare?
Già durante il periodo della gravidanza i futuri genitori molto spesso sentono ripetersi una sola cosa, ovvero dormire finché è presente la possibilità. Ci sono poi molti genitori che devono combattere con notti insonni e lunghissime giornate da affrontare. Per il sonno disturbato l’idea immediata è quella di rivolgersi ad un professionista, per capire quali sono i metodi migliori per addormentare un neonato.
Innanzitutto dobbiamo sottolineare che non esiste un manuale, un metodo generico per far addormentare un neonato, al contrario è fondamentale ascoltare i segnali lanciati dal bambino per comunicare i propri bisogni.
Sonno e allattamento al seno
Già durante la fase di gravidanza inizia il processo di sincronizzazione del sonno tra la mamma e il bambino. In seguito, una volta venuto alla luce il neonato, per mantenere questa sincronia solitamente si decide di dormire vicini e allattare. Si tratta di un modo attraverso cui non solo il neonato riesce a dormire più serenamente, ma anche la mamma è in grado di recuperare qualche ora di sonno in più. Le donne che allattano utilizzano proprio questa strategia come metodo più semplice e veloce per far addormentare il nascituro.
Sonno e allattamento artificiale
Per i bambini che non vengono allattati al seno, ma vengono allattati artificialmente, la condivisione del letto con i genitori è sconsigliata. Dato che comunque gli svegli risultano essere meno frequenti rispetto ad un bambino allattato al seno, è possibile il bambino in un lettino in una culla situato nella stessa stanza dei genitori. Il metodo utilizzato da molti è quello di fare addormentare i bambini in braccio e poi posizionarlo nella culla una volta addormentato profondamente. Per fare questo spostamento bisogna attendere almeno 20 minuti, dato che inizialmente il neonato si ritrova in una fase di sonno leggero e può svegliarsi ad ogni minimo spostamento.
Nelle ore diurne, quando il bambino sta compiendo il suo sonnellino, È consigliato abituarlo ai rumori della famiglia in modo che non si svegli in continuazione. Inoltre bisogna precisare che il bambino non riesce ad acquisire una specifica fase di sonno fino ai 3 anni di vita. L’importante è sempre armarsi di tanta pazienza e amore.