Con l’inizio delle giornate calde è molto importante cercare di cambiare anche il regime alimentare di un bambino modificandosi proprio in base alla stagionalità.
Molti pediatri sono d’accordo con il fatto che il caldo diminuisce la spesa energetica a causa della termoregolazione e quindi va ad agire sul sistema ormonale causando nel bambino pigrizia e apatia dando così vita anche ad una diminuzione dell’appetito. Ed è per questo motivo che bisogna utilizzare un regime alimentare specifico così che il più piccoli possano continuare ad assimilare tutti i nutrienti importanti per la loro crescita.
Alimentazione per i bambini in estate
Uno dei consigli molto importanti da seguire è quello di dividere l’apporto calorico giornaliero tra 4-5 pasti: colazione e spuntino 20%, pranzo 40%, merenda 10%, cena 30%.
E’ molto importante che la colazione sia ricca e quindi formata da latte, yogurt, fette biscottate oppure biscotti, marmellata, frutta e spremuta d’arancia mentre il pranzo e la cena devono essere pasti completi composti da primo e secondo con frutta e verdura. Infatti è molto importante che ogni giorno si consumino almeno 4-5 porzioni divise tra frutta e verdura di stagione mentre il condimento da utilizzare deve essere l’olio d’oliva extravergine ed è molto importante anche bere molto acqua ed evitare di condurre una vita sedentaria.
Quali sono i cibi consigliati per i più piccoli in estate? La risposta è stata data dal presidente della società italiana di pediatria preventiva e sociale, Giuseppe Di Mauro il quale ha affermato “La scelta deve riguardare alimenti che contengono soprattutto zuccheri a basso indice glicemico (fonti di energia), proteine (per la costruzione dell’organismo), vitamine e fibre alimentari (che forniscono maggiore “senso di sazietà”), senza esagerare con i grassi, in particolare con i grassi saturi.
Gli alimenti possono essere scelti tra frutta di stagione, yogurt parzialmente scremato, latte con biscotti (meglio biscotti secchi), ghiaccioli o sorbetti di frutta, pane con la marmellata o olio e/o pomodoro, merendine di composizione adeguata. Dolci e gelati dovrebbero essere assunti in estate circa due volte a settimana, preferendo gelati alla frutta. Tra il sorbetto o il ghiacciolo e il gelato meglio preferire i primi in quanto, essendo prodotti senza latte, non rappresentano una fonte in eccesso di lipidi. Soluzione interessante per i bambini sono i gelati alla frutta che presentano un basso apporto calorico. Alcuni tipi di gelato hanno qualità nutrizionali indicate per la merenda dei bambini, per una pausa dalle attività quotidiane o come spuntino per gli sportivi”.
Un modello da seguire in questa stagione è di sicuro la piramide alimentare dove frutta e verdura sono le basi affiancate ai cereali ed un’assunzione adeguata di acqua. Molto importante è scegliere frutta e verdura di stagione per consumare con la buccia.
Inoltre il presidente di Mauro ha anche affermato “Ogni giorno è inoltre necessario introdurre una quota di calcio pari a quanto raccomandato per età del bambino, che si ottiene assumendo latte e latticini (latte parzialmente scremato, yogurt naturale con l’aggiunta di frutta fresca, formaggi freschi). Bisogna poi evitare l’eccessiva assunzione di bevande gasate zuccherate e preferire l’acqua naturale per un’adeguata idratazione (assunzione adeguata 1600 ml/die 4-6 anni, 1800 ml/die 7-10 anni, 2100 ml/die maschi e 1900 ml/die femmine 11-14 anni). Visto il periodo estivo si può infine preparare come piatto unico un’insalata di cereali (miglio, quinoa, farro, orzo o pasta di grano meglio integrale) con pezzettini di pesce o legumi (piselli) o formaggio morbido o prosciutto cotto e verdura cotta a vapore”.